Navigare il cambiamento con una bussola interiore
Viviamo in un’epoca di trasformazioni accelerate, dove incertezza e complessità ci interrogano ogni giorno. In questo scenario, i valori – personali e collettivi – non sono più semplici enunciati da manifesto, ma diventano leve concrete per l’autenticità, la resilienza e il benessere. Sono la bussola che orienta scelte, comportamenti e relazioni, permettendo di agire con coerenza anche nei momenti più sfidanti. Nel coaching, esplorare e attivare i valori non è un semplice passaggio di “identificazione”, ma un processo generativo che favorisce consapevolezza profonda, integrità e allineamento. Non si tratta solo di raggiungere obiettivi o sviluppare competenze, ma di scoprire ciò che dà senso e direzione all’agire quotidiano.
Coaching e valori: una sinergia fondativa
I valori toccano tanto l’identità del singolo quanto la cultura condivisa dei gruppi e delle organizzazioni. Quando sono riconosciuti e integrati nella pratica, potenziano la motivazione intrinseca, stimolano il senso di responsabilità e creano le basi per decisioni più sostenibili. Le evidenze sul campo – confermate da studi e prassi internazionali – mostrano come l’allineamento tra valori dichiarati e vissuti favorisca engagement, performance, capacità di adattamento e benessere complessivo. Il lavoro sui valori si rivela particolarmente potente nei momenti di transizione, crisi o ridefinizione di ruoli e obiettivi. È proprio in queste fasi che i valori offrono un ancoraggio sicuro e generativo.
Coaching by Values (CbV): un metodo concreto per valorizzare l’essenziale
Tra i modelli che mettono i valori al centro, il Coaching by Values (CbV), ideato da Simon L. Dolan, si distingue per rigore teorico, applicabilità e impatto. Il metodo integra psicologia positiva, intelligenza emotiva e management valoriale in un processo articolato in quattro fasi:
- Esplorazione: individuazione dei valori guida attraverso strumenti visivi e interattivi, come le carte valoriali.
- Prioritizzazione: analisi della gerarchia e degli eventuali conflitti tra valori.
- Traduzione operativa: trasformazione dei valori in azioni e scelte quotidiane.
- Verifica e apprendimento: riflessione sull’allineamento tra azioni e valori, con eventuali ri-orientamenti.
Strumento distintivo del metodo è “The Value of Values”, delle carte create ad hoc da Simon Dolan e il suo team che permettono al coachee di vedere, comprendere e integrare il proprio sistema valoriale in modo partecipativo, divertente e motivante.
Formazione e certificazioni
La formazione alla metodologia CbV avviene generalmente attraverso corsi riconosciuti e certificazioni ufficiali rilasciate in collaborazione con gli ideatori del modello. I percorsi comprendono:
- Studio dei fondamenti teorici e scientifici dei valori.
- Apprendimento e uso pratico degli strumenti CbV.
- Supervisione e pratica guidata con casi reali.
- Programmi di aggiornamento e community internazionale per la condivisione di best practices.
In Italia, la diffusione del Coaching by Values è stata promossa da insegnanti e coach accreditati, tra cui Paola Valeri, formatrice riconosciuta e punto di riferimento per la formazione di nuovi practitioner. Come lei stessa sottolinea:
È solo quando allineiamo le nostre azioni ai nostri valori che scopriamo il vero motore del cambiamento.
Portare i valori in azione
Il Coaching by Values non si limita a “parlare di valori”: li rende tangibili, operativi, vivi. È un metodo che traduce l’introspezione in direzione, l’etica in azione, la consapevolezza in cambiamento sostenibile. Per coach e coachee, rappresenta una strada concreta per far emergere ciò che conta davvero – e viverlo ogni giorno.
Andrea Farioli, Coach ICF PCC, Practitioner Coaching by Values