In Italia le donne rappresentano il 42% della forza lavoro, ma solo il 28% ricopre ruoli manageriali.
Il gender pay gap è stabile attorno al 13% e appena 1 CEO su 10 è donna. Sono numeri che raccontano con chiarezza una realtà ancora attraversata da disuguaglianze, stereotipi e barriere culturali che influenzano la vita delle donne e la qualità delle organizzazioni.
Ma ogni dato nasconde una storia. E ogni storia è fatta di percorsi personali, opportunità colte, altre mancate, e soprattutto di modelli di leadership ancora troppo spesso legati a un linguaggio maschile, verticale. Ed è qui che l’empowerment femminile diventa un movimento culturale prima ancora che un percorso formativo: un modo diverso di pensare il potere, la leadership, il lavoro e sé stesse.
Empowerment e leadership femminile: ritrovare il potere, riscrivere i modelli, rigenerare le organizzazioni
Negli ultimi anni il tema della leadership femminile ha guadagnato uno spazio centrale nelle agende strategiche di molte organizzazioni. Non si tratta di una moda, né solo di un atto di responsabilità sociale: è una scelta di business. Le aziende che investono sulla leadership inclusiva e sulla valorizzazione del talento femminile registrano migliori performance, maggior capacità innovativa e un clima interno più sano.
Affinché questa trasformazione sia reale, servono strumenti concreti. Uno dei più efficaci è il coaching, inteso come leva di empowerment, consapevolezza e sviluppo del potenziale.
Perché il coaching è così potente nell’empowerment femminile
Il coaching, quando strutturato in modo professionale, crea uno spazio sicuro e stimolante in cui le donne possono esplorare e rafforzare competenze chiave della leadership moderna:
- Consapevolezza di sé e dei propri talenti: molte professioniste faticano a riconoscere e valorizzare i propri punti di forza. Il coaching permette di far emergere risorse spesso inespresse e di tradurle in comportamenti efficaci.
- Gestione dei bias interni ed esterni: stereotipi e condizionamenti culturali influenzano ancora oggi le dinamiche decisionali e di carriera. Lavorare su mindset, assertività e autostima diventa fondamentale.
- Comunicazione strategica e influenza positiva: la leadership femminile porta con sé qualità preziose: ascolto empatico, cooperazione, gestione relazionale. Il coaching aiuta a trasformarle in leve di impatto e autorevolezza.
- Sostenibilità personale: energia, equilibrio, resilienza. Per il carico mentale e la pressione lavorativa che possono colpire le professioniste, il coaching facilita strategie di gestione dello stress e di benessere integrato.
Il progetto: creare leadership attraverso consapevolezza e sistema
In un percorso realizzato all’interno di un’azienda certificata per la Parità di Genere, il coaching è stato integrato in una strategia più ampia di empowerment. Il progetto ha coinvolto manager, professioniste ad alto potenziale e figure HR, con un duplice obiettivo: sostenere la crescita della leadership femminile attraverso un percorso di gruppo e diffondere un modello di leadership inclusiva capace di permeare culture, pratiche e processi interni.
La crescita della leadership femminile non è solo responsabilità delle donne: richiede referenti capaci di riconoscere talento, superare bias e valorizzare la diversità come risorsa strategica.
Nel gruppo è emersa una verità sorprendente: la leadership femminile non è una variante della leadership, è un modo diverso di abitarla. Più relazionale, più consapevole, più orientata all’ascolto. E quando le donne si autorizzano a esprimerla, tutto il sistema ne beneficia.
L’impatto sull’azienda
La certificazione per la Parità di Genere non è solo un traguardo, è soprattutto la conferma di un cambiamento culturale reale. Tra gli impatti più rilevanti registrati: incremento della presenza femminile nei ruoli di responsabilità, maggior engagement e soddisfazione organizzativa, rafforzamento del clima di fiducia tra manager e collaboratrici, adozione di pratiche HR più eque e trasparenti, crescita della cultura della meritocrazia e della collaborazione.
Il coaching ha permesso di sviluppare leadership autentiche, capaci di guidare con visione, umanità e consapevolezza, lasciando emergere stili manageriali più inclusivi e moderni.
Le aziende che scelgono di investire seriamente nella parità di genere non solo ottengono certificazioni, ma soprattutto creano ecosistemi di leadership più evoluti, capaci di affrontare complessità e cambiamento con intelligenza e sensibilità.
Il futuro della leadership è plurale, non neutrale
Empowerment significa prendersi il diritto di esistere pienamente. Leadership femminile significa portare, nel mondo del lavoro, un modo diverso di essere, pensare, creare.
Non si tratta di “diventare come gli uomini”. Si tratta di rimanere sé stesse e, proprio così, generare cambiamento. Perché – come recita una delle citazioni finali del percorso: «Una donna forte costruisce sé stessa. Una donna leader costruisce anche le altre».
Rosanna Pezzuto, Business coach, senior trainer, HR consultant
Author: Rosanna Pezzuto
Business coach, senior trainer e HR consultant
